GIGANTE Compro Oro Varese

Si, Gigante offre il servizio di compro oro e argento usato a Varese, pagando le nostre valutazioni di acquisto per intero senza commissioni, offrendo un servizio professionale e garantendo un alto realizzo economico.

In base al D.Lgs. 92/2017, l’esercizio dell’attività di compro oro (compravendita all’ingrosso o al dettaglio ovvero la permuta di oggetti preziosi usati) è riservato agli operatori iscritti al registro degli operatori compro oro, istituito presso l’OAM (Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi), indipendentemente che essi esercitino detta attività in via esclusiva (compro oro propriamente detti) o, come nel nostro caso, in via secondaria rispetto all’attività principale (banchi metallo, operatori professionali in oro, gioiellerie, laboratori orafi, numismatiche, antiquari); l’iscrizione al registro è subordinata al possesso della licenza di Pubblica Sicurezza per l’attività in materia di oggetti preziosi. Gigante, è un Operatore compro oro, titolare dell’iscrizione al Registro OAM n. OCO3414.

Si, Gigante compra e vende lingotti e monete d’oro.

La Legge 17/2000 stabilisce che il commercio di lingotti d’oro e di oro monetato “da investimento” può essere esercitato in via esclusiva da banche e società di capitali appositamente costituite, previa autorizzazione dell’Unità di Informazione Finanziaria della Banca d’Italia (UIF). Gigante, è un Operatore Professionale in Oro, titolare dell’autorizzazione della Banca d’Italia n. 5008669.

I lingotti e le monete d’oro “da investimento” si configurano come prodotti finanziari e il loro commercio è regolato da apposite norme di carattere fiscale e di antiriciclaggio; pertanto, nella vendita e nell’acquisto di questi beni, occorre rivolgersi esclusivamente ad Operatori Professionali in Oro, evitando, in questo modo, di incorrere nelle gravi sanzioni previste dalla normativa vigente. Gigante, è a disposizione per tutte le informazioni necessarie.

Per “oro da investimento”, come specificato dalla Legge 17/2000, si intende l'oro in forma di lingotti o placchette di peso superiore ad 1 grammo e di purezza pari o superiore a 995 millesimi; le monete d'oro di purezza pari o superiore a 900 millesimi, coniate dopo il 1800, che hanno o hanno avuto corso legale nel Paese di origine, normalmente vendute a un prezzo che non supera dell'80 per cento il valore sul mercato libero dell'oro in esse contenuto.

Gigante, si trova a Varese e acquista anche monete d’oro e d’argento da collezione (antiche, medievali e moderne) di interesse numismatico.

L’oro può essere lavorato in diverse leghe metalliche, ognuna delle quali è composta in parte da oro e in parte da altri metalli come Argento, Rame, Nichel, Ferro, ecc. Le nostre valutazioni di acquisto tengono conto, per ogni tipo di lega, esclusivamente della parte di oro in essa contenuto.

• Oro 24kt = lega di 999 parti di oro su 1000
• Oro 18kt = lega di 750 parti di oro su 1000
• Oro 14kt = lega di 585 parti di oro su 1000
• Oro 12kt = lega di 500 parti di oro su 1000
• Oro 9kt = lega di 375 parti di oro su 1000
• Oro 8kt = lega di 333 parti di oro su 1000

Ogni oggetto dovrebbe riportare il marchio relativo ai millesimi di composizione della lega di cui è composto (es. “750”). Tuttavia, non tutti gli oggetti riportano detto marchio; in ogni caso, grazie ad appropriati controlli, siamo in grado di rilevare l’effettiva caratura dei vostri oggetti.

Qualunque sia il colore della lega che lo compone, l’oro ha sempre il medesimo valore.

Le differenti tonalità dell’oro dipendono dai metalli che si aggiungono all’oro puro per creare la lega utile alla lavorazione. Ad esempio, aggiungendo maggiore quantità di rame si otterranno leghe di color rossastro, mentre aggiungendo maggiori quantità di argento si otterrà una lega più bianca; tuttavia, la quantità di oro presente nell’oggetto sarà sempre la medesima, indipendentemente dal suo colore. Pertanto, non vi è alcuna differenza di valore tra le varie leghe d’oro di una medesima caratura.

Per quanto concerne tutti gli oggetti d’oro e d’argento, ad esclusione dei lingotti e delle monete d’oro, non occorre pagare alcuna tassa.

Per quanto concerne, invece, i lingotti e le monete d’oro, rientranti nella categoria di “oro da investimento”, occorre pagare una tassa del 26% sull’eventuale plusvalenza maturata. Se non si fosse in grado di documentare la plusvalenza, la tassa del 26% sarà applicata sull'intero importo realizzato nella vendita (Legge di Bilancio 2024).